Piccole e deliziose, le Nerds sono irresistibili sia nell’aspetto che nel gusto.
Hanno fatto il loro debutto sul mercato negli anni Ottanta e hanno avuto molta fortuna. Il brand si trova sotto la Nestlè, che le ha diffuse anche in versione Willy Wonka. Anche il brand che prende il nome dal protagonista de “La fabbrica di cioccolato”, è di proprietà della multinazionale.
Queste caramelline ricordano delle piccole pietre. Sono sempre colorate e solitamente in una confezione sono presenti due gusti, riposti in compartimenti separati.
Dopo essere state lanciate sul mercato da Angelo Fraggos nel 1983, sono diventate subito il dolce dell’anno. Sono zucchero allo stato puro, infatti vengono prodotte da piccoli cristalli e poi ricoperte di ulteriore zucchero. Molto spesso si trovano in grandi confezioni multigusto, il formato “rainbow” che prevede ancora più colori. Inizialmente le caramelle venivano vendute solo in due combinazioni: cigliegia/arancia e fragola/uva.
Le mascotte del brand, delle simpatiche creature antropomorfe, piacciono molto al pubblico. Solitamente i NERD sono i secchioni, che amano studiare, stare al pc e dedicarsi a fumetti o giochi da tavolo. Pare che il nome delle caramelle non derivi da loro ma da un libro di Dr. Seuss. Si tratta di “If I ran the zoo“, del 1950. Tradotto, significa “Se io gestissi uno zoo” e tra le creature da inserire nello zoo viene menzionato un “nerd”, un animale immaginario. Questa versione sull’origine del nome delle caramelle, tuttavia, non è mai stata confermata. Potrebbe essere, invece, l’origine del termine usato per definire i nerd, come quelli di “The Big Bang Theory“.