Le Pringles sono state inventate dal chimico Alexander Liepa, che le aveva pensate per l'esercito statunitense.
L'uomo che le brevettò aveva pensato a un prodotto che si mantenesse fresco e fragrante. Inoltre, lo snack non si doveva sbriciolare, questa era una necessità primaria. Così qualche anno dopo arrivò l'idea di Fred Baur, fu lui a realizzare il celebre tubo di cartone, grazie al quale si evita che lo snack si frantumi. Tutt'oggi il tubo che contiene le patatine è un altro segno distintivo. Le Pringles furono immesse sul mercato con successo grazie alla Procter & Gamble.
Un tubo rivoluzionario
È molto semplice riconoscere questo snack, per via della sua forma, tecnicamente definibile come paraboloide iperbolico. Se le Pringles vengono mangiate correttamente, la loro forma permette di esaltarne il gusto. Ebbene sì, c'è un modo specifico per mangiarle. Dal 2012 la proprietà dell'ormai famosissimo brand è passata alla Kellogg, che l'ha acquistato per 2,7 miliardi di dollari. Attualmente sul mercato si trovano oltre un centinaio di gusti Pringles.