Un po’ di tempo fa abbiamo parlato di tutte le tipologie di pizza che puoi trovare negli Stati Uniti, sono davvero tantissime! C’è l’idea diffusa che nessuno sappia preparare la pizza meglio degli italiani, ma bisogna essere aperti ad ogni tipo di esperienza, no? Ogni Paese racconta gusti e abitudini diverse e “diverso” non è necessariamente negativo. Il Pizza Month è alle porte, chiudiamo questa seconda e ultima parte con altri pazzi tipi di pizza che puoi trovare se fai un viaggio negli USA.
Dalla California a Detroit
La California è senza dubbio una delle mete più gettonate, che tipo di pizza mangiano da quelle parti? La California-style pizza è forse la meno tradizionale tra tutte le pizze che potresti trovare in giro per gli USA, perché nasce dalle numerose contaminazioni che contraddistinguono lo Stato Per questo potresti trovare pizza ispirata ai tacos, dovuta alla forte influenza latina, oppure con sapori ispirati ai piatti thai; nella maggior parte dei casi si usano prodotti freschi e salse, è decisamente un’esperienza da fare prima di decidere se non ripeterla mai più!
La presenza di molti immigrati greci ha reso la pizza del New England una variante golosa rinominata Greek Pizza. La crosta è spessa e gommosa e viene messa in forno dentro una teglia, un po’ come si fa con la nostra focaccia. Molte pizzaioli del New England provengono dalla Grecia, perciò hanno “contaminato” i topping della pizza con l’uso di ingredienti tipici del loro Paese d’origine come le olive di Kalamata e la feta; immancabili olio e origano, chiaramente.
Se decidi di fare un salto a Minneapolis, potresti ritrovarti a mangiare una pizza tonda dalla crosta molto sottile, tagliata a quadretti e condita con salsa piccante. La chiamano Minnesota-style pizza o, in alternativa, proprio Minneapolis-style. Anche a New Haven la pizza a una crosta sottile, è cotta in forno a carbone e solitamente è condita con pomodori e pecorino grattugiato. Nel dialetto locale non la sentirai ordinare come “New Haven-style” ma come “apizza“. In Illinois, invece, oltre alla Deep Dish si trova anche la Quad City-style pizza, che si distingue per un impasto sottile al quale vengono aggiunte spezie e malto: la salsa che viene usata è speziata con peperoncino rosso macinato e cayenna, si aggiunge anche salsiccia al finocchietto sbriciolata: qui l’influenza italiana è apertamente dichiarata!
Facendo un salto a Buffalo, patria delle wings, la pizza ha tutto l’aspetto di una focaccia: è un mix tra la pizza di Chicago e quella di New York, condita con abbondante formaggio e fette di salamino Pepperoni che si abbrustoliscono leggermente durante a cottura, assumendo la colorazione più scura e arricciandosi. Se ti piacciono le pizze molto condite, amerai la Columbus-style: per gustarla devi volare in Ohio. Dalla forma circolare, solitamente viene tagliata a rettangoli e condita in abbondanza con Pepperoni e provolone.
Se preferisci sapori più “caserecci”, la Grandma Pizza è quello che fa per te. Letteralmente “pizza della nonna”, richiama la classica pizza in teglia cotta in casa ed infatti è un’eredità tramandata dalle nonne italiane immigrate negli USA che usavano preparare la pizza nel forno di casa. Potresti imbatterti facilmente in questo tipo di pizza se passi da Long Island, una delle sue particolarità è che il formaggio viene messo sotto la salsa di pomodoro. Chiudiamo questo tour a stelle e strisce con la Detroit-style. una pizza rettangolare cotta in teglia, contraddistinta da bordo alto e solitamente condita con il Brick Cheese del Wisconsin (il principale Stato produttore di formaggi negli USA). Qual è la pizza che sceglieresti tra tutte queste?
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