Sono praticamente sempre nella top 3 delle caramelle più amate negli USA: le Sour Patch Kids piacciono a tutti, grandi e piccini, per questo le abbiamo decretate come food porn del mese. L’orso Dave è tornato dagli USA con un super carico di queste caramelle, famose per il loro contrasto tra asprezza e dolcezza. I piccoli omini di Sour Patch Kids sono delle colorate caramelle gommose ricoperte di zucchero, pronti a regalare attimi di irresistibile golosità. Ma da dove arrivano e perché sono così popolari? Scopriamolo insieme!
Sour Patch Kids, come sono nate
La storia di queste caramelle è iniziata nei primi anni Settanta e dietro la loro nascita c’è il nome di Frank Galatolie. L’uomo lavorava alla Jaret International come pasticcere, quando ebbe l’intuizione di creare quelli che all’origine si chiamavano “Mars Men”, cioè “marziani”. Cadbury e la Malaco Licorice Company unirono le forze, creando la Allen Candy Company con sede ad Hamilton, in Ontario, dove iniziarono a produrre le caramelle. Nel 1985, i Mars Men diventarono ufficialmente Sour Patch Kids: la scelta del nome non fu affatto casuale. In quel periodo riscuotevano un enorme successo le famose bambole Cabbage Patch Kids, dall’azienda pensarono che potesse essere un’ottima idea sfruttare la loro popolarità scegliendo un nome che richiamasse quello delle bambole. Negli anni Novanta, la Mondelez acquisì le Sour Patch, aumentando ulteriormente la loro diffusione e, di conseguenza, la loro popolarità.
Cos’è cambiato nel tempo?
La prima versione delle confezioni di caramelle Sour Patch Kids ritraeva un ragazzino biondo, creato basandosi sull’aspetto di Scott, figlio di Frank Galatolie. Divenne lui la mascotte ufficiale del brand e rimase tale fino al 1992, quando il look di Scott venne rimordernato con l’aggiunta di un cappello da baseball e fu introdotta anche la figura femminile. I gusti originari sono stati arancia, ciliegia, limone e lime, nel 2013 è stato introdotto anche il gusto lampone.
Le due mascotte hanno resistito fino al 2010, quando sono state introdotti i celebri omini-caramella che ancora oggi sono presenti sulle confezioni. La caramella stessa, quindi, diventava protagonista indiscussa e attorno a loro è stata costruita anche una sorta di personalità del personaggio. I Sour Patch Kids sono dei bambini un po’ dispettosi ma solo all’inizio, finché non rivelano il loro lato più dolce. Prima aspri e poi dolci, proprio come le caramelle e proprio come dice il celebre motto del brand: Sour then sweet.
Una popolarità senza tempo
Il fenomeno Sour Patch Kids ha inevitabilmente portato ad un’espansione dell’offerta di prodotti disponibili, ma anche a qualche sperimentazione. Per esempio, la Dreyer’s ha creato un gusto di gelato e la J&J Snack Foods un gusto di ghiacciolo, mentre Post ha tentato la via dei cereali. Questi prodotti non sono diventati memorabili come le caramelle, ormai entrate a far parte della cultura popolare. Di recente potresti averle viste nell’ultima stagione di “Sex education” (ma anche nelle stagioni precedenti), ma non è difficile scovarle in moltissime scene di film e serie in cui si vedano gli scaffali di un minimarket o degli espositori di caramelle. Nel 2011 è stato lanciato perfino un videogioco dedicato al mondo delle Sour Patch, lo sapevi? Te ne abbiamo parlato qui.
Adesso che hai scoperto tutte queste curiosità sulle Sour Patch Kids ti è venuta voglia di mangiarne un po’? Scopri tutti i gusti disponibili sul nostro shop e fai il tuo ordine, presto saranno da te!
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