Il prossimo 11 febbraio si terrà il Super Bowl, l’attesissima finale del campionato di football americano che ogni anno è seguita da milioni di spettatori e tifosi. Ti abbiamo già raccontato delle curiosità che forse non sapevi sul Super Bowl ed anche tutto quello che c’è da sapere quest’anno. Stavolta, invece, parliamo di fatti e scandali che sono successi nel tempo e dei quali si parla tutt’oggi.
L’arresto di Eugene Robinson
Il giocatore degli Atlanta Falcons Eugene Robinson il 30 gennaio 1999 fu premiato con il Bart Starr per le sue grandi capacità di leadership, il suo valore in campo ed anche quello per la comunità. Forse in vena di festeggiamenti ed in preda all’entusiasmo, quella notte Robinson fu fermato da un agente sotto copertura mentre era intento ad adescare una prostituta. Durante la partita, il giorno successivo, è comprensibile che non fosse particolarmente concentrato né in forma e fu per questo motivo che la responsabilità della sconfitta della sua squadra fu attribuita proprio a lui.
La misteriosa fuga di Barret Robbins
È risaputo che molti giocatori la sera prima del Super Bowl seguono l’esempio di Robinson e non è successo una sola volta che alcuni di loro arrivassero ubriachi in campo, come Max McGee. Il caso di Barret Robins, però, fu ancora più clamoroso perché il giocatore sparì dal suo albergo il giorno prima della partita. La polizia lo ritrovò a Tijuana, dove era arrivato dopo una fuga rocambolesca e dopo non aver riconosciuto (o aver finto di non riconoscere) il suo coach. Successivamente gli fu ricoverato in una clinica di riabilitazione, dove gli fu diagnosticato un disturbo bipolare.
Janet Jackson e Justin Timberlake
Ultimo, ma non meno importante, lo scandalo che ha travolto Janet Jackson è uno di quei racconti che tornano ciclicamente. Conosciuto anche come “Nipplegate” o “Janetgate”, è un evento che risale al 1° febbraio 2004. Quell’anno il Super Bowl si è svolto a Houston, in Texas, e durante l’Halftime si sono esibiti Justin Timberlake e Janet Jackson. Durante la performance, Timberlake strappò una parte dell’outfit di Jackson, lasciando uno dei suoi seni scoperti, la scena non durò per più di mezzo secondo. Nonostante questo, l’accaduto ebbe un’enorme risonanza mediatica e si gridò subito allo scandalo anche se, paradossalmente, la persona che finì per essere seriamente penalizzata dall’accaduto fu proprio Janet Jackson.
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