Le tradizioni americane del Natale sono un misto di romanticismo e multiculturalismo, e in qualche modo riflettono il carattere sfaccettato di questa terra unica. A differenza dell’Italia, dove la data ufficiale di inizio delle celebrazioni del Natale è l’8 dicembre, negli Stati Uniti le celebrazioni per il Natale cominciano con il giorno del Ringraziamento, che segna anche l’inizio del periodo dello shopping natalizio.
Le luminarie e le decorazioni
Il Natale negli Stati Uniti d’America è tutto uno scintillio di luci. Ogni anno, per decorare il tradizionale albero del Rockfeller Center di New York si utilizzano più di cinque chilometri di luci e l’albero, un pino norvegese, deve essere alto almeno 65 metri e per puntale ha una enorme scintillante stella di Swarowski.
Le famiglie fanno a gara per chi ha la casa più addobbata e illuminata, a volte esagerando non poco. Secondo la rivista statunitense Wired, sono più di 30 milioni le case negli Usa che a Natale si accendono di luci esterne, e all’interno non sono da meno. Decorazioni, addobbi, ghirlande, scintillio, per ogni americano il Natale è luce e desiderio di rendere la propria casa la più bella del vicinato.
I doni di Natale
Come in Europa, Babbo Natale porta i doni ai bambini la notte della vigilia di Natale. Fra le tradizioni americane del Natale però ce n’è una che da noi non è molto comune: i bambini appendono anche le calze ai caminetti, che Babbo Natale riempirà con piccoli doni che generalmente sono dolciumi. Secondo la tradizione, i bambini lasciano anche un bicchiere di latte e un piatto di biscotti per Babbo Natale, e una carota per la sua renna Rudolph.
Le tradizioni multiculturali
Gli Usa sono una terra di differenti culture e tradizioni, così da est a ovest cambiano i piatti tradizionali e le decorazioni. Il piatto più comune in tutti gli Usa è il tacchino ripieno con contorni come patate, verdure o salsa ai mirtilli rossi (cranberry sauce), e dolci come il gingerbread (pan di zenzero). Negli Stati Uniti del sud-ovest tradizioni americane del Natale sono molto vicine a quelle messicane. Alla Vigilia per le strade si accendono le luminarias o farolitos che indicano la strada a Giuseppe e Maria verso un luogo in cui trovare riparo. Nella Louisiana del sud invece si accendono falò lungo il fiume Mississippi per aiutare “Papa Noel” a trovare la strada per consegnare i regali ai bambini.
Alle Hawaii infine, il Natale è qualcosa di abbastanza anomalo, perchè qui il clima è caldo e non c’è neve ma si può benissimo andare al mare a fare il bagno. Babbo Natale qui viene chiamato Kanakaloka.
Le musiche del Natale
In America i canti natalizi sono molto amati e capita spesso che piccoli cori, i cosiddetti Christmas Carolers, si organizzino per andare a cantare lungo le strade dei quartieri residenziali. I bambini imparano le canzoni del Natale e molte decorazioni si ispirano al balletto “Lo Schiaccianoci” di Tchaikovsky.
FOTO| Mariamichelle via Pixabay
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