In molti hanno gioito, a novembre dello scorso anno, nel sapere che Donald Trump era stato eletto come nuovo Presidente degli Stati Uniti, ma a molti la cosa non è andata giù.
Il mondo dello spettacolo americano non ha fatto sconti al neo-presidente e alla moglie, Melania, dimenticando di dover evitare di parlare troppo di politica. L’elezione di Trump per alcuni è stato un vero e proprio shock, abbiamo già parlato della nuova stagione di “American Horror Story“, “Cult“, che è incentrata proprio sul periodo delle elezioni USA. E avevamo già notato una cosa nel primo episodio: Kai (Evan Peters) per festeggiare l’elezione di Donald Trump aveva deciso di omaggiarlo frullando dei Cheetos e spalmandosi la polvere in faccia, per diventare arancione. Tutti prendono in giro Trump per il suo colorito (oltre che per tutto il resto), tanto che era stato ironicamente riutilizzato il titolo della serie tv “Orange is the new black” per indicarlo come successore di Barack Obama.
I Cheetos sono tornati ad essere associati a Donald Trump anche nella serie tv “Will & Grace“, tornata a grande richiesta con una nona stagione. La reunion del cast della serie comedy era avvenuta proprio in vista delle elezioni, quando gli attori avevano invitato la popolazione americana a non astenersi. Il primo episodio di questa nuova stagione è forse il più politico che si sia mai visto nella serie: tanto per farvi capire, si conclude con un cappellino con la scritta “Make America gay again” piazzato sulla sedia del Presidente. Grace (Debra Messing) e Karen (Megan Mullally) si trovano nello Studio Ovale della Casa Bianca perché Melania è alla ricerca di una nuova arredatrice d’interni. A un certo punto Grace afferra una confezione di Cheetos e la apre per cercare di trovare l’intonazione giusta delle tende all’incarnato del Presidente Trump. Siamo certi che lui da casa non avrà gradito ma ormai ci avrà fatto il callo, almeno per quanto riguarda la derisione del suo essere così orange.
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