Cocco, mandorle e cioccolato al latte: sono questi gli ingredienti che hanno segnato il successo dell’Almond Joy, la barretta al cioccolato oggi di proprietà della Hershey.
Tutto ha avuto inizio nel 1919, quando a New Haven, Connecticut, fu fondata la Peter Paul Candy Manufacturing Company, di proprietà di sei immigrati armeni e iniziò la produzione delle barrette Mound. Si tratta di barrette molto simili all’Almond Joy, fatte con cocco e cioccolato fondente. Molti snack sono nati proprio in quel periodo e sono stati un conforto per le truppe al fronte, anche le Mound: ne venivano prodotte 5 milioni al mese per poi essere fornite ai militari durante la Guerra come razione giornaliera.
La Almond Joy vide la luce nel 1946 in sostituzione della Dreams Bar che aveva fatto il suo debutto nel ’34: due mandorle all’interno di una barretta al cocco ricoperta di cioccolato al latte. Vi ricorda qualcosa? La Bounty è la versione europea della Almond Joy e porta la firma della Mars. Dopo vari cambiamenti, dal 1988 la barretta è passata alla Hershey’s e dal 2000 la compagnia ha iniziato a proporre delle varianti di gusto al pubblico come la Piña Colada o doppio cioccolato. Come molti altri snack, soprattutto quelli che sono nati a cavallo tra la Grande Depressione e la Seconda Guerra Mondiale (e che sono riusciti a sopravvivere alle crisi), anche la Almond Joy è amatissima e per questo omaggiata e citata in varie occasioni. Gli Allmann Brothers, per esempio, inizialmente avevano pensato di chiamarsi Allmann Joys, anche Tom Waits cita la celebre barretta al cioccolato, mandorle e cocco in “Chocolate Jesus”.
Il jingle delle Almond Joy ideato negli anni Settanta è diventato un vero e proprio tormentone, tanto da essere stato campionato da Michael Henderson e citato da Prince nel brano “Get off”. In “The big bang theory” vengono menzionati molti snack, sappiamo che Howard Wolowitz è stato rinominato Froot Loops (qui raccontiamo il perché) ma sappiamo anche che ha un’allergia alle nocciole che sostiene di aver scoperto “più o meno intorno alla terza Almond Joy“.
Foto via Flickr
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